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No one likes us, il coro per il Millwall

No one likes us dei tifosi del Millwall è uno dei cori da stadio più famosi, ma non tutti sanno che nasce dalla musica di Rod Stewart.

Stiamo parlando di un inno, di un segno distintivo della tifoseria di Londra sud, tra i più violenti nella selva degli stadi inglesi da sempre. Il testo della canzone dei tifosi del Millwall, non lascia ad interpretazioni:

No one likes us, no one likes us
No one likes us, we don’t care!

We are Millwall, super Millwall
We are Millwall from the Den!

Di seguito il video in cui la tifoseria del Lions canta la sua canzone durante la partita casalinga del 2016 contro il Bradford:

Non piacciamo a nessuno

Le parole sono inequivocabili. E la canzone i Millwall la cantano a squarciagola, tutti! Si, tutti, non soltanto i violenti, ma tutti i tifosi dei Lions. Si perchè ci sono anche dei fans che non vogliono essere accumunati agli hooligans come i noti attori Daniel day-Lewis o Gary Oldman per dirne due a caso. Seppure tanto già lo so che anche tu continuerai ad associare le parole Millwall e scontri allo stadio. Beh, in effetti se vai sui motori di ricerca al nome dei Lions si accostano sempre le stesse ricerche:

  • brick (Millwall-brick), il mattone usato dai tifosi durante gli incidenti, fatto con carta bagnata..diventava così dura da essere unìarma contundente lanciata verso gli avversari
  • Bushwakers, la firm più violenta e temuta di tutta l’Inghilterra del football, resasi protagonista di tafferugli così gravi da indurre la Tatcher a leggiferare per contrastare la violenza nel calcio. Il nome lo presero da un reparto di militari della guerra civile americana, noto per le imboscate ai nemici. Per loro vita dura da quando la società ha introdotto il tesseramento per lo stadio.
  • F-troop, la crew di hooligans del periodo precedente ai Bushwakers
  • 1985 (13 Marzo) l’anno in cui ci furono gravissimi scontri durante la partita di fa cup con il Luton Town, quelli che spinsero il governo ad attuare la legge anti-hooligans
  • West Ham, come già detto, per la rivalità e per i diversi episodi di violenza, ultimo dei quali degno di nota nel 2009 nel derby di coppa che portò ad un morto e diversi feriti con immagini che fecero il giro del mondo ed i giornali che titolavano “sono tornati gli hooligans!” Nota anche la rissa al concerto dei Kid British nel 2012.
  • Green Street (hooligans), il film incentrato sugli hammers, ma che narra anche i Millwall.

Il Millwall e la fama degli hooligans

Temibili, rispettati, odiati e sempre sulla bocca di tutti i Millwall non si nascondono, anzi si autoglorificano con il loro pensiero alla “odiati e fieri”.
“No one likes us”, è vero, non piacciono a nessuno! L’opinione pubblica, i tabloid, la TV, non c’è chi non ne parli, male ovviamente, legando il club alle gesta degli hooligans. In effetti a livello calcistico la squadra non può vantare ricco palmares ed allo stadio dei Lions, il The Den (la tana) se non per la FA Cup, difficilmente si può vedere del bel calcio e degli avversari che sappiano far divertireper goal e giocate. Ma siamo a New Cross, nel borough di Lewisham e qui va bene così. Nel cuore della Londra operaia, nel sobborgo, laddove pulsa l’anima veramente british della working class, dove l’identità è tutto. Croci di San Giorgio come piovess equando gioca la nazionale di calcio inlgese e tanto campanilismo di quartiere che sfocia in rivalità molto sentite, specialmente contro i rivali del West Ham.

Il motivo scatenante della rivalità tra Millwall e West Ham?

Di questo derby si è parlato ovunque e tanto, noi vogliamo solamente ricordarti che tutto nasce in tempi non sospetti, quando le due squadre, sui alti opposti del Tamigi, erano formate da portuali e durante una partita se le diedero di santa ragione…perchè se gli uni avevano aderito allo sciopero, gli altri fecero i crumiri. Uno scontro quindi nato per motivi sindacali, tutto interno alla classe lavoratrice, che contraddistingueva le due realtà, di cui una porta il simbolo, i martelli incrociati, e l’altra un soprannome identitario, Dockers, che in inglese sta per “portuali”.

La musica originale del coro da stadio per il Millwall

Seppur il testo è ardito e maschio, le note sul quale si basa non sono quelle di una musica dura come un punk, un metal o un rock pesante, ma un pop leggero, quello di Sailing, di Rod Stewart, inciso in 45 giri per la Warner nel 1975. A dire il vero quella del cantante londinese è una cover della meno famosa versione dei Southerland Brothers uscita in vinile 3 anni prima con etichetta musicale Island.

 

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