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Golpe de estadio, il cinema racconta il calcio e la guerra

Il cinema racconta il calcio e la guerra in Colombia negli anni ’90 con il film Golpe de estadio del 1998, la cui regia è di Sergio Cabrera.

Purtroppo questa pellicola portata in Italia ha perso già in partenza per via della traduzione del titolo, Colpo di Stato, alla quale manca il gioco di parole che possa far pensare al legame con il pallone.

Il film narra di come il calcio sia importante per alcune persone e fondamentale per altre, specialmente per i popoli del Sud America..così importante da fermare anche le guerre!

La trama vede una compagnia petrolifere stanziarsi a Nuevo Texas, una cittadina Colombiana che si trasforma in campo di battaglia tra miliziani e forze governative.
Negli scontri armati vengono distrutti entrambi i televisori del paese e per i residenti non è possibile vedere la partita di football; non si tratta di un match di poca importanza, si tratta della sfida tra le nazionali di Argentina e Colombia, da disputarsi allo stadio Monumental de Núñez (Buenos Aires), valevole per la qualificazione alla fase finale dei Mondiali di calcio USA del 1994!!!

L’unica soluzione per tutti è la tregua.
Solo con il “cessate il fuoco” potranno assistere alla partita e tifare per i propri colori i guerriglieri, i soldati, gli operai, i preti e tutta la popolazione.

Golpe de Estadio, candidato al Premio Goya come migliore pellicola straniera di lingua spagnola, sono 105 minuti da vedere.

La Colombia si qualificò per la World Cup arrivando prima nel girone; il cammino per arrivare alla fase finale del mondiale americano rimase celebre per Los Cafeteros come celebre la vittoria secca ed umiliante per 5-0 nei confronti dell’Argentina:

Colombia 1994, per noi amanti del calcio, significa Valderrama, Asprilla, Alvarez ed un bel gioco, ma tanta sfortuna. Chi potrebbe mai dimenticare l’omicidio del difensore centrale Andrès Escobar, autore di una sfortunata e tragica autorete che di fatto sancì l’eliminazione dal mondiale!? I narcos a causa di quell’eliminazione inattesa persero moltissimi soldi nel calcio scommesse, entrando in un ristorante di Medellin il sicario disse ad Escobar “Gracias por el gol” e fece fuoco.

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