Cori da stadio

Coro ultras Nardò, che bello è

Ad unire i tifosi di calcio alla musica ci hanno pensato in molti, ci piace citare anche il coro degli ultras Nardò Che bello è quando esco di casa.

Questa canzone della tifoseria granata di Nardò non è unica nel suo genere, si tratta di un coro da stadio molto diffuso in Italia, ma questa è la versione dei salentini, una tifoseria di quelle dette “minori”, che si è sempre fatta valere nel mondo del tifo calcistico, nonostante le categorie.

Ecco la curva granata osannare il Toro allo stadio Giovanni Paolo II:

Ecco le parole del coro dei tifosi del Nardò:

Che bello è
Quando esco di casa
per andare allo stadio
A tifare granata.

E’un coro a ripetere, ritmico, incessante, bello proprio per questo.
Ma le note e la melodia le consociamo già! Si tratta della cover di un brano di Noemi, Vuoto a perdere, uscito nel disco RossoNoemi inciso nel 2011 per l’etichetta musicale Sony Music. Un successo! Ma nessuno si sarebbe mai immaginato che una canzone del genere, che parla di cellulite e visione femminile della vita, sarebbe arrivata nelle curve e le gradinate tra i tifosi..invece c’è e come! Sarà perchè è stata scritta da Vasco Rossi…


Ecco le parole di Un vuoto a perdere:

Sono un peso per me stessa
sono un vuoto a perdere
Sono diventata grande senza neanche accorgermene
e ora sono qui che guardo
che mi guardo crescere
la mia cellulite le mie nuove
consapevolezze (consapevolezze)

Quanto tempo che è passato
senza che me ne accorgessi
quanti giorni sono stati
sono stati quasi eterni
quanta vita che ho vissuto inconsapevolmente
quanta vita che ho buttato
che ho buttato via per niente
(che ho buttato via per niente)

Sai ti dirò come mai
giro ancora per strada
vado a fare la spesa
ma non mi fermo più
a cercare qualcosa
qualche cosa di più
che alla fine poi ti tocca di pagare

Sono un’altra da me stessa
sono un vuoto a perdere
sono diventata questa
senza neanche accorgermene
ora sono qui che guardo
che mi guardo crescere la mia cellulite le mie nuove consapevolezze(consapevolezze)

Sai ti dirò come mai
giro ancora per strada
vado a fare la spesa
ma non mi fermo più
mentre vado a cercare quello che non c’è più
perchè il tempo ha cambiato le persone
ma non mi fermo più
mentre vado a cercare quello che non c’è più
perchè il tempo ha cambiato le persone

Sono un’altra da me stessa
sono un vuoto a perdere
sono diventata questa
senza neanche accorgermene.

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