Drogbacitè, quando i calciatori ispirano i musicisti
Sono passati 10 anni, quindi va bene se ve ne siete scordati, ma noi abbiamo ancora vivide negli occhi le immagini del Drogbacité e di un Shanaka Yakuza danzante!
Caratterizzato da un ritmo sincopato e un soave sintetizzatore, l’artista Ivoriano Yakuza un decennio fa donò al mondo la “Drogbacité”. Il mood è carico a pallettoni, e la struttura della canzone è la più classica delle ballate da villaggio estivo.
Musa ispiratrice di questa gemma della discografia mondiale fu proprio quell Didier Drogba che oggi milita nei Montreal Impact, godendosi I dollari americani e continuando a segnare goals a ripetizione nella MLS come nei suoi anni d’oro al Chelsea.
Considerato come uno dei centravanti più forti degli ultimi 20 anni, l’ex capitano della nazionale della Costa D’Avorio è conosciuto in patria per il suo amore per la danza.
Proprio da qui venne l’idea a Shanaka di inventarsi una canzone e un balletto ispirati al calciatore.
Il suono e le mosse fondono tradizioni e stili Ivoriane e Africane, assieme a un pizzico di pop e rock.
Subito dopo il gran successo della Drogbacitè che ebbe nel continente nero, vennero fuori altre canzoni ispirate a calciatori, quali la Kolocitè (da Kolo Tourè), mentre molti DJ cominciarono a farsi chiamare DJ Zidane.
Incredibile a dirsi, ma Drogbacitè fu l’unica major hit di Yakuza, il quale non seppe purtroppo più ripetersi a quei livelli.
Comunque sia, Drogba ispirò anche un altro artista, DJ Arafat, che fece uscire la hit “Drogba” nella quale si celebrano le gesta e le imprese sportive dell’ex numero 11 dei Blues.
Lo stesso Drogba, in un’intervista al The Guardian nel 2006, ammise di conoscere tale Drogbacitè e di esserne “abbastanza contento” a riguardo, anche perchè è convinto che “ci sia uno speciale rapporto tra calcio e musica.”