Buffon e il feeling con gli ultras della Curva Nord della Lazio
Al termine della sfida vinta dalla Juventus a Roma del 15/04/2013 il portiere della Nazionale italiana Gigi BUffon è andato sotto la Curva Nord per salutare i supporter biancoazzurri..
Non è assolutamente una cosa usuale che un giocatore porti omaggio ai tifosi di un’altra…oltretutto non corre buon sangue tra juventini e laziali e la Lazio era stata appena sconfitta in un momento in cui anche 1 punto avrebbe fatto comodo.
Ma gli ultras biancocelesti hanno gradito il saluto di Buffon, ricambiando con tanto affetto.
I giornalisti hanno subito malignato dando spago a quanti su internet e social network hanno criticato il gesto dell’estremo difensore della Signora vedendoci dietro chissà quale trama nera! I pennivendoli hanno tirato fuori allora vecchi spauracchi come:
– la maglia con scritto “boia chi molla”
– il numero “88” dietro la casacca usata da Buffona quando era a Parma
– il tricolore firmato “Fidene” con la croce celtica esposto durante i festeggiamenti dei Mondiali vinti
…tutta simbologia di estrema destra, proprio come la curva della Lazio…
Gigi ha risposto così, semplicemente: “Nei miei confronti i tifosi della Lazio hanno sempre avuto un grande rispetto in tutti questi anni. Se lo meritano, è il minimo che possa fare per ricambiare”.
Football a 45 giri risponde a tutti i giornalistoni di farla finita e di godersi gesti belli che nel pallone ce ne sono tanti, anche se la stampa cerca di parlare solo di alcuni argomnenti. E citiamo subito un esempio, se non ricordiamo male, Buffon andò a salutare anche gli ultras della Gradinata Nord del Genoa…certamente non tendenti al Fascismo..
Gigi e la Nord della Lazio…semplicemente questione di feeling! “Feelings“, come cantava il brasiliano Morris Albert nel 1975:
