Delio Rossi, Ljajic e tante altre risse del passato
Delio Rossi
ha aggredito Adem Ljajic e la rissa è stata sedata solo con l’intervento degli altri appartenenti alla panchina della Fiorentina, il caso è shockante, ma non è certo il primo o l’unico.
Football a 45 giri spreme tutti i suoi neuroni per tirare fuori un po’di memoria, sperando che l’alcol non abbia creato gravi danni.
Ricordate che lo spice boy, David Beckam, ricevette uno scarpino in testa, lanciato dal proprio allenatore, ai tempi del Manchester United? Alex Ferguson fu divorato dai tabloid, però la cosa faceva anche sorridere. Il 13/02/2003 dopo aver perso una partita di FA Cup contro l’Arsenal, Sir Alex negli spogliatoi ha calciato uno scarpino colpendo David in un occhio, causando una ferita che ha richiesto l’applicazione di due punti di sutura.
E la rissa tra Silvio Baldini e Domenico Di Carlo, che si prese un calcio dal collega,ve la ricordate? Durante la prima giornata del campionato 2007/2008 Baldini viene espulso all’85º minuto di gioco e, provocato (secondo lo stesso Baldini) dall’allenatore del Parma, che lo invita ad uscire dal terreno di gioco e lo insulta, reagisce in modo violento, colpendo il collega con un calcio. Il coach del Catania fu squalificato per un mese.
Invece Fabrizio Castori, allenatore del Cesena prima dei 3 anni di squalifica, che aggredì Piero Strada del Lumezzane durante la sfida playoff di 8 anni fa, lo ricordate? Oltretutto i romagnoli bianconeri vinsero e furono promossi.
Ma il caso più simile è sicuramente quello di Tom Rosati (al secolo Domenico), allenatore del Pescara, che nella stagione 1983/84 durante la sfida contro il Como, diede uno schiaffo a Vittorio Cozzella, uno degli attaccanti della compagine abruzzese….ed pescaresi erano anche in vantaggio di 2 reti a zero.
Questi sono i casi in cui sono coinvolti gli allenatori e lo hanno fatto davanti le telecamere, ma quanti saranno stati i casi “nascosti”?
E quante altre risse anche tra altri ”addetti ai lavori” nei tunnel e negli spogliatoi?
Questo caso comunque è shockante e sta facendo il giro del mondo, intanto, per non avere troppe ripercussioni, Andrea Della Valle, il patron viola, ha esonerato Delio Rossi.
Sicuramente blog, siti, opinionisti e tanti di noi al bar parleranno di questo avvenimento. Lato ultras si farà la comparazione tra il trattamento riservato a Rossi & Ljajic e i tifosi del Genoa diffidati solo per aver fatto sentire il proprio amore per il Grifone chiedendo ai giocatori di rispettare la maglia.
La frase però che mi ha fatto più riflettere è stata quella di Boniek riferita in diretta TV sulla RAI appena dopo la fine delle partite di football, nella quale afferma che Delio Rossi ha fatto bene, parlando del “pugno di un padre”.
In effetti tanti campioni e non si sono permessi di mancare di rispetto ai tecnici ed allora, quando ce vo’, ce vo’!..ma sempre come da padre a figlio.
Il brano è In the name of the father di Bono e Gavin Friday ed è la canzone portante dell’omonimo film…probabilmente uno dei più belli di sempre.
Rossi rischia il Daspo dalla Questura. Occhio anche all’Assocalciatori
Giovedì 03 Maggio 2012 16:00
È una delle notizie più chiacchierate del giorno che, comunque andrà a finire, avrà inevitabilmente importanti conseguenze e riflessioni: qualora Rossi venisse punito, anche i non ultras potranno accorgersi di quanto vessatorio sia il Daspo; se, come prevedibile, tutto si risolvesse in una bolla di sapone, avremo l’ennesima ed inutile prova che la legge in Italia non è uguale per tutti.
COS’HA DETTO Ljajic a Rossi per fargli chiudere la vena, ma soprattutto cos’è scattato nella testa dell’allenatore viola per saltare addosso al suo giovane giocatore, cercare di colpirlo e trasformarsi in un pugile con addosso la giacca viola?
Il danno di immagine per la Fiorentina è clamoroso. La società del fair play che si mette in evidenza per un’autorissa interna, il codice di disciplina sventolato dalla parte sbagliata. E mentre girano le versioni di ogni tipo (la più diffusa parla addirittura di un’offesa indirizzata da Ljajic alla mamma di Rossi, ma non ci sono conferme ) si mescolano mille voci in arrivo dagli spogliatoi. Sono momenti caotici, ma la ricostruzione alla fine è questa: alla fine del primo tempo, una volta rientrati negli spogliatoi, c’è un nuovo duro confronto verbale fra Rossi e Ljajic.
ALCUNI giocatori entrano nel mezzo e cercano di convincere l’allenatore a concentrarsi sulla partita, sono ulteriori momenti di tensione, la distanza fra i due viene in qualche modo mantenuta. Nel frattempo Della Valle vede le immagini in tv, resta senza parole e decide immediatamente l’esonero, che viene comunicato alla squadra alla fine della partita.
Il patron si rivolge ai giocatori facendo espresso riferimento al «danno prodotto da un gesto che non ha precedenti» e si riserva tempo per scegliere il sostituto, anche se alla squadra viene fatto il nome di Guerini, che in nottata avrebbe accettato l’incarico. Poi le comunicazioni ufficiali di ADV in sala stampa.
MA C’È UN RISVOLTO particolare da tenere presente: all’interno della Questura di Firenze sono state valutate particolarmente gravi le immagini mostrate in tv e con tutta probabilità chiederà alla procura della Repubblica di aprire un fascicolo nei confronti di Rossi.
L’ipotesi può essere addirittura quella di un accusa di atti di violenza nei confronti dell’ex tecnico della Fiorentina. Che, a termini di regolamento, potrebbe anche essere sottoposto a Daspo, cioè al provvedimento di allontamento dagli stadi per atti di violenza che si svolgono all’interno di strutture sportive. Sarebbe questo un precedente assoluto, ma da quanto risulta gli uomini della Questura sono assolutamente decisi a procedere.
C’È POI un altro aspetto più sportivo da tenere presente e riguarda i rapporti con l’Assocalciatori: già oggi potrebbe aprirsi un caso, con la richiesta di interventi pesanti nei confronti di Rossi anche da parte di chi tutela gli interessi dei giocatori. C’è chi alla fine trova la forza di scherzare alla fine di una serata pazzesca: in fondo a Ljajic è andata bene, se al posto di Rossi ci fose stato Mihajlovic…