Il calcio e la musica

I Kinks ed il football tra garage music e capelloni

60s football england

Ci piace sottolineare una frase di una canzone che lega i Kinks al football, i padroni della garage rock music degli anni’60 e lo sport più amato dagli inglesi.

Viene da se che la band, una delle portanti della British Invasion, possa essere composta da amanti del pallone, semplicemente perchè britannici, come ce ne sono tanti e tanti altri, da Damon Albarn tifoso del Chelsea ai Cock Sparrer che supportano il West Ham, passando per i Beatles che tengono alle squadre di Liverpool e Robbie Williams che ama il Port Vale…ma non è così, o almeno non è di questo che vi parleremo. Non sappiamo se i 4 componenti del gruppo abbiano mai tifato; su Google se si cerca la coppia “Kinks” e “calcio”, quello che appare è:
“Alla fine della prima canzone in scaletta, You Really Got Me, Davies insultò Avory e diede un calcio alla sua batteria”.

Non è certamente una notizia che ci possa interessare!
Quello però che ci potrebbe colpire è il testo di Autumn almanac, stupenda canzone pubblicata nel 1967 in 45 giri da Pye Record; questo brano parla dell’inglese medio, dei costumi dell’Inghilterra negli anni 60, delle abitudini che pure capelloni prima e punk dopo criticheranno, ma rispetteranno e finiranno per osservare una volta finita la giovinezza.

E’chiaro, fin troppo chiaro che tra i must della vita del perfetto britannico il football non possa mancare:
Mi piace il calcio al sabato,
Il roast beef alla domenica, che bello!
Vado a Blackpool per le mie vacanze,
Seduto alla luce del sole autunnale.”

Il testo originale di Autumn almanac è:

From the dew-soaked hedge creeps a crawly caterpillar
When the dawn begins to crack, it’s all part of my autumn almanac
Breeze blows leaves of a musty-colored yellow
So I sweep them in my sack, yes, yes, yes, it’s my autumn almanac

Friday evenings, people get together
Hiding from the weather, tea and toasted
Buttered currant buns, can’t compensate
For lack of sun because the summer’s all gone

La la la la, oh my poor rheumatic back
Yes, yes, yes, it’s my autumn almanac
La la la la, oh my autumn almanac
Yes, yes, yes, it’s my autumn almanac

I like my football on a Saturday
Roast beef on Sundays, all right
I go to Blackpool for my holidays
Sit in the open sunlight

This is my street and I’m never gonna to leave it
And I’m always gonna to stay here if I live to be ninety-nine
‘Cause all the people I meet, seem to come from my street
And I can’t get away because it’s calling me, come on home
Hear it calling me, come on home

La la la la, oh my autumn almanac
Yes, yes, yes, it’s my autumn almanac
La la la la, oh my autumn almanac
Yes, yes, yes, yes, yes, yes, yes, yes

Bop bop bop bop bop, whoa
Bop bop bop bop bop, whoa

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