La Curva Sud Milano Noi odiamo la juve
La canzone della Curva Sud Milano sulla musica tradizionale inglese per ribadire l’odio verso la Juve, il Verona e la Roma.
Questo coro degli ultras milanisti non è certamente nuovo, ma fa parte dei tempi passati, tempi di sane rivalità tra squadre di calcio e le loro tifoserie, tempi in cui avevano senso gli schieramenti ed i gemellaggi, che una volta rotti diventavano contrasti.
Questo a risentirlo sembra un coro “anti” qualcosa, ma fondamentalmente è per incitare i proprio beniamini, non è un caso che finisce con un “forza magico Milan”.
Ecco il video dei tifosi milanisti che lo cantano durante la partita contro il Brescia del 2010:
Pomp and Circumstance
La Curva Sud per questo coro si è ispirata all’inno d’Inghilterra, una raccolta di marce scritte da Edward Elgar, un compositore inglese di musica da camera, che decise di dedicarne ognuna ad un amico. Questo brano è la marcia numero uno ed in versione coro da stadio è perfetto, per la sua musicalità, le note ed i tempi. Si tratta di un inno nazionale inglese non ufficiale, cioè non sostituisce il God Save the Queen, ma è una canzone patriottica che viene suonata nella versione che prevede il testo di A.C.Benson ed è noto come Land of Hope and Glory.
Puoi aver sentito già le note di questa canzone in qualche manifestazione ufficiale del Regno Unito, come i Giochi Olimpici del 2006 o in qualche film..impossibile scordarsi di Pomp and Circumstance March No.1 nella colonna sonora di Arancia Meccanica!
Ti facciamo notare che la canzone in oggetto viene suonata anche nel mondo del wrestling come annuncio della presenza sul ring di “Macho Man” Randy Savage, ma che è presente anche, in parte in due famosi brani, uno di Guccini Nostra Signora dell’ipocrisia ed uno, Santa Chiesa di Dio, viene suonato durante le celebrazioni cattoliche.
Ed allora cantiamo tutti:
Dear Land of Hope, thy hope is crowned,
God make thee mightier yet ! On Sov’ran brows, beloved, renowned,
Once more thy crown is set.
Thine equal laws, by Freedom gained,
Have ruled thee well and long ;
By Freedom gained, by Truth maintained,
Thine Empire shall be strong.
Land of Hope and Glory, Mother of the Free,
How shall we extol thee, who are born of thee?
Wider still and wider shall thy bounds be set;
God, who made thee mighty, make thee mightier yet;
God, who made thee mighty, make thee mightier yet.
Thy fame is ancient as the days,
As Ocean large and wide :
A pride that dares, and heeds not praise,
A stern and silent pride;
Not that false joy that dreams content
With what our sires have won;
The blood a hero sire hath spent
Still nerves a hero son.
