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C’ era un ragazzo che come me..

Chu-Young Park è un attaccante, classe 1985, dell’ Arsenal e della nazionale della Corea del sud con la cui maglia gioca dal 2005.

Ha esordito non proprio giovanissimo nel 2005 al Seoul, dove ha giocato 3 anni segnando 35 goals in meno di 100 presenze. Visionato dai talentscout monegaschi, è stato acquistato dal Monaco (vedi tag), nelle file del quale ha giocato per 3 anni realizzando 26 reti su poco più di cento partite giocate.

Dal 30 agosto 2011 indossa la maglia numero “9” dei Gunners di Londra.

Senza aver contatti con agenti fifa o procuratori, posso assicurarvi che il calciatore coreano lascerà i biancorossi albionici entro due anni. Perchè? Perchè in Corea c’è una legge, alla quale non si sfugge, che obbliga tutti i ragazzi a fare la leva militare. Il servizio nell’ esercito coreano dura 21 mesi, tanto, ma pensate che ai cugini del nord dice pure peggio…il servizio militare dura anche 10 anni!

Anche in patria continuerò a giocare a calcio, ma lo farò con una squadra militare e Penso che sarà difficile che dopo due anni passati lontani dai campi europei possa avere la possibilità di ritornare, ma non bisogna mai dire mai, potrebbe sempre cambiare qualcosa” ha spiegato il calciatore ventiseienne.

Il brano correlato a questo articolo non può che non essere:

un brano storico per Gianmi Morandi, all’ epoca uno dei più famosi interpreti italiani e del quale sicuramente parleremo più avanti.

Il testo, che più o meno tutti conosciamo, parla della guerra, parla di un ragazzo che è costretto a portare le armi, che dovrà sparare e dovrà andare in Vietnam; data la situazione sempre tesa tra le due coree ed i pessimi rapporti tra il nord e la Nato, bisogna solo sperare che tutto vada per il meglio e che Park non debba mai sparare davvero a differenza del protagonista della canzone.

Nella vita di Morandi il 1966 è un anno molto importante, vince Canzonissima, per la seconda volta, vince il Cantagiro con Notte di ferragosto e si fa portavoce del movimento di protesta,  il movimento dei giovani, la fazione dei non violenta. Un giovane cantautore di nome Mauro Lusini fa ascoltare a Morandi le note di una canzone che ha composto contro la guerra del Vietnam e che parla di un ragazzo che amava i Beatles e i Rolling Stones. Gianni decide di fare suo il brano, presentandolo in coppia con Lusini al Festival delle Rose. I risultati di vendita furono controversi, “c’era un ragazzo” entrò nella top 10, ma agli ultimi posti e fu oggetto di crritiche di tutti i tipi, i fans del cantante  si allontanarono da lui perchè “troppo impegnato”…ma sta di fatto che questo brano è presente da anni, sempre con successo, ad ogni festa, ogni karaoke, ogni sagra ed ogni falò sulla spiaggia.

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